162
pagine, colore – 17 x 24 – brossurato – Prezzo di copertina
18,00 €
ISBN:
978-8899016128
Riprendendo il titolo e
lo stile della più antica cronaca cinese scritta, Annali delle
Primavere e degli Autunni, con Primavere e Autunni,
Demonte ripercorre la storia di Milano attraverso gli occhi del
nonno, arrivato in Italia negli anni '30 da un piccolo paese della
Cina orientale.Senza conoscere la lingua, ma affascinato dalle sue
strade e dalla sua gente, dopo Parigi e Amsterdam, il giovane Wu
sceglie di fare di Milano la propria casa e di costruirvi sia la
propria attività economica che la propria vita, sposando una ragazza
italiana. Nell'intreccio tra la storia della città e quella della
sua famiglia, Demonte, studioso di lingua e cultura cinese, racconta,
insieme alla compagna Ciaj Rocchi, una storia di migrazione, di
incontro e scontro tra culture e di integrazione. A fare da sfondo la
Milano che va dagli anni '30 ai '70, che si allarga abbracciando la
provincia e si allunga con i grattacieli del boom economico. In primo
piano, la vicenda di un uomo, raccontata non soltanto tramite una
precisa ricostruzione storica, ma anche grazie ai ricordi e ai
racconti della nonna.
Se la comunità cinese viene spesso presentata
come chiusa in sé stessa e restia al confronto, quest'opera mostra
invece una fitta rete sociale di connazionali pronti ad aiutarsi con
il chiaro scopo di ottenere il risultato opposto. Questa silenziosa
integrazione prende forma soprattutto per mezzo della cucina
tradizionale, importata con lo scopo di raccogliere una comunità
attorno ai propri sapori e divenuta
oggi ampiamente familiare anche a
noi italiani.
Primavere
e Autunni, un po' a metà tra fumetto e libro illustrato, ha l'impronta stilistica influenzata dall’esperienza come videomaker dei
suoi autori ed è la perfetta unione tra gli spunti di riflessione
storica e sociale sulla comunità cinese di Milano e la delicata
sensibilità emotiva del racconto autobiografico.
lirazel
Di
seguito il videotrailer del volume realizzato dagli autori stessi.